Lettera ai Colossesi

Introduzione, versione, commento. Nuova edizione riveduta e aumentata

Pubblicazione:  5 settembre 2011
Edizione:  1
Pagine:  280
Peso:  446 (gr)
Collana:  A6 Scritti delle origini cristiane
Formato:  170x240x18 (mm)
Confezione:  Brossura
Altri autori:  Tradotto da Rita Torti
EAN:  9788810206294 9788810206294
€ 28,50 € 27,08
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Descrizione
Opera di riferimento per la sua originalità e precisione esegetica, il commentario di p. Aletti esamina e discute le recenti interpretazioni sull’organizzazione e i temi strutturanti la Lettera ai Colossesi. Ha quindi il merito di far progredire, e in modo determinante, in parecchi punti l’interpretazione del testo. Oltre all’aggiornamento della bibliografia, di questa nuova edizione va segnalata la novità della parte conclusiva, in cui l’autore sintetizza i risultati della sua ricerca: i temi portanti della lettera, l’«errore» di Colossi, lo specifico teologico di Colossesi (l’uso di mysterion, le categorie soteriologiche, le motivazioni cristologiche), l’autenticità della lettera.
Sommario
Prefazione.  Abbreviazioni.  Introduzione.  LA COMPOSIZIONE DI COLOSSESI.  1. Col 1,1-2: LO SCHEMA EPISTOLARE.  2. Col 1,3-23: L’EXORDIUM.  A. Col 1,3-8: L’azione di grazie di Paolo.  B. Col 1,9-14: L’intercessione di Paolo.  C. L’espansione cristologica (vv. 15-20).  D. La partitio (vv. 21-23).  3. Col 1,24-4,1: LO SVILUPPO DEI TEMI.  A. Col 1,24-2,5: il mystèrion. La lotta di Paolo per la diffusione del vangelo.  B. Col 2,6-23: la fedeltà al vangelo ricevuto.  Excursus 1. L’errore dei dottori di Colossi: verso una soluzione?  C. Col 3,1–4,1: l’agire etico dei credenti.  4. Col 4,2-6: ESORTAZIONI CONCLUSIVE.  5. COL 4,7-18: RIPRESA DELLO SCHEMA EPISTOLARE. SALUTI E FIRMA.  CONCLUSIONE.  Excursus 2. Il vocabolario di Colossesi.  Lessico dei termini più tecnici.  Tabella 1: Parallelismi e differenze: tra Proto- e Deuteropaoline.  Tabella 2: Paralleli tra Colossesi ed Efesini.  Bibliografia.
Note sull'autore
JEAN-NOËL ALETTI è docente di Nuovo Testamento al Pontificio Istituto Biblico di Roma, ove è stato anche decano. È noto per la sua competenza in narratologia; specialista di Paolo, tra le sue opere ricordiamo: Gesù Cristo: l’unità del Nuovo Testamento?, Roma 1995; La Lettera ai Romani e la giustizia di Dio, Roma 1997; presso le EDB ha pubblicato Il racconto come teologia. Studio narrativo del terzo Vangelo e del libro degli Atti degli Apostoli (2009).